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La digitalizzazione sta trasformando il settore pubblico ed il modo in cui le pubbliche amministrazioni forniscono servizi. Ma come sarà il 2030? Per scoprirlo abbiamo ascoltato le ‘Voci’ di alcuni esperti globali appartenenti al settore pubblico e a quello privato

Un balzo nell’anno 2030

Anno 2030. Persone e tecnologia convivono in armonia, le interazioni sono cognitive e grande fiducia è riposta nei dati. I servizi dei governi sono senza soluzione di continuità, incentrati sul cliente e intuitivi.

Mancano meno di otto anni, ma le aspettative per il 2030 sono già molto elevate. In molti ambiti — tecnologico, sociale, politico, economico e tanti altri — è in corso una trasformazione e gli obiettivi sono ambiziosi.

Alcune pressioni trasformative sono già in atto perché la digitalizzazione sta trasformando radicalmente il modo in cui le persone interagiscono con il mondo intorno a loro. Anche i governi subiscono una forte pressione per migliorare l’erogazione dei servizi ai cittadini, in particolare a seguito delle perdite verificatesi a seguito della pandemia di COVID-19.

La digitalizzazione può portare miglioramento, crescita, prosperità, coesione sociale e sostenibilità dimostrando la potenza delle tecnologie e piattaforme emergenti, come il Web 3.0 e il Metaverso.

Eppure, è difficile pianificare un viaggio se non si immagina la destinazione, per questo sulla base di queste ‘Voci’, e della nostra esperienza, abbiamo sviluppato alcune predizioni.

Le capacità cognitive consentono alle macchine di interagire con gli esseri umani in modo più fluido

Immaginiamoci in un contesto futuro in cui le tecnologie cognitive consentono interazioni umane naturali e intuitive, i servizi dei governi sono semplici ed smart, ed il Web 3.0 ha sbloccato il Metaverso.

Ma cosa vuol dire avere un governo smart? Immagina che, una mattina, mentre vai al lavoro, passi una piccola buca nella pista ciclabile. "C'è una buca qui", mormori nel microfono del tuo telefono, ed il giorno dopo la buca è sparita. Questo è successo perché hai detto al tuo telefono di aver riscontrato un problema e questo ha catturato la tua posizione esatta e ha inviato le informazioni. Ciò si è tradotto in un ordine di lavoro, una squadra di strada (un umano e una macchina automatizzata) e una risoluzione.

Ma la cosa più rilevante è che già adesso gran parte delle interazioni con il governo sono nella realtà virtuale. Il Web 3.0 e il Metaverso hanno creato spazi in cui molti cittadini possono interagire con gli operatori sanitari, le aziende e le comunità private.

I modelli di governo e i dati decentralizzati

Nello scenario del 2030, il Web 3.0 e il Metaverso costringono i governi a ripensare il loro ruolo in un mondo decentralizzato, ruolo notevolmente diverso dal passato perché adesso si promuove attivamente lo sviluppo di codici da parte dei cittadini-sviluppatori creando una rete resiliente ed agile che guida la diversità e aumenta la fiducia. Così facendo, i governi hanno creato una piattaforma più flessibile, resiliente e reattiva su cui possono fornire servizi. Inoltre, la presenza viene ripensata nel Metaverso, che è utilizzato da miliardi di utenti, i quali hanno scoperto che il Web 3.0 è più sicuro, flessibile e agile.

La fiducia e la sicurezza dei dati sono completamente ridefinite man mano che nuove tecnologie, come l'informatica quantistica, sono diventate più accessibili, i governi si sono dovuti adattare ed entro la metà degli anni 2020 le persone si sono rese conto che potevano utilizzare gli NFT per conservare e gestire i dati personali. I dati iniziano, dunque, a diventare decentralizzati e auto-sovrani.

Le architetture del Web 3.0 forniscono ora alle persone gli strumenti necessari per acquisire la proprietà dei propri dati. Le violazioni della sicurezza nei big cloud data avevano sollevato preoccupazioni su come erano gestiti i dati personali e quindi l’evoluzione dal Web 2.0 al Web 3.0 non è stata guidata solo dalle aziende o dai governi, ma anche dalla richiesta dei cittadini di un modo diverso di organizzare i dati.

La digitalizzazione aiuta a raggiungere gli obiettivi ESG

I progressi nelle agende ambientali, sociali e di governance (ESG) sono ora misurati accuratamente attraverso i dispositivi Web 3.0 e Internet of Things (IoT), mentre i gemelli digitali e i mondi virtuali consentono alle persone di comprendere l'impatto delle decisioni.

È il 2030 e gli investimenti del governo in nuove tecnologie e modelli hanno innescato, dunque, una crescita sostenibile dove urbanisti e sviluppatori di risorse utilizzano gemelli digitali e mondi virtuali per simulare qualsiasi cosa. Come conseguenza, gli investimenti pubblici sono molto più efficienti, efficaci e sostenibili dal punto di vista ambientale.

Ingenti investimenti in infrastrutture spaziali aiutano a misurare e gestire il cambiamento ambientale sulla terra e si dispone di una combinazione di diverse fonti di dati per aiutarci a comprendere gli impatti e i rischi umani in un modo molto più profondo.

Gli investimenti del governo contribuiscono a sostenere diversi settori in crescita e aree di servizi per una crescita economica più sostenibili e promuovono enormi ecosistemi di intelligenza artificiale  investendo in soluzioni del settore pubblico per il Metaverso. Emergono, infine, nuove industrie e innovazioni che servono la popolazione più ampia, creano nuovi posti di lavoro, attraggono talenti dall'estero e guidano ulteriori investimenti.

Una visione audace e olistica

Il mondo del 2030 non è necessariamente un cambiamento incrementale rispetto a oggi. È un nuovo paradigma dove, invece, di partire dallo status quo, si prova a partire dai bisogni dei cittadini.

Il Web 3.0 è molto diverso dall’internet del passato e potrebbe cambiare il modo in cui si pensa al proprio business o area di interesse, per questo vale la pena imparare a usarlo fin da ora, pensando a come incoraggiare soprattutto i nativi digitali che potrebbero entrarci con la propria organizzazione.

Il decentramento dei dati richiederà nuovi requisiti in materia di protezione dei dati e sicurezza dei cittadini e non c'è dubbio che il Metaverso stia diventando un canale e una tecnologia chiave per connettere le persone con governi e fornitori di servizi, dove il governo fa parte di un ecosistema di attori e fattori abilitanti che lavorano insieme per soddisfare i bisogni dei cittadini.