In KPMG crediamo che l'Inclusione, la Diversità e l'Equità (IDE) siano elementi fondanti del nostro modo di essere e della nostra identità professionale.
Riteniamo, infatti, che per esprimere pienamente il nostro Purpose ‘Inspire Confidence and Empower Change’ dobbiamo mettere tutte le persone nelle condizioni di esprimere al meglio il loro potenziale.
Per questo, da sempre, siamo convintamente a favore di un ambiente di lavoro aperto, tollerante ed inclusivo, dove non c’è spazio per molestie, intimidazioni, bullismo e discriminazioni.
Sappiamo che questo è il modo migliore per attrarre talenti rappresentativi del mondo in cui viviamo. Abbiamo, infatti, bisogno di esprimere prospettive diverse e originali se vogliamo trovare soluzioni a problemi complessi ed anticipare il futuro.
In questa prospettiva di ricchezza, inclusione e supporto della diversità, KPMG si impegna a sostenere l'inclusione delle persone e delle comunità LGBTQ+. Ad esempio, siamo ad oggi l’unica società di servizi professionali a collaborare con ‘Out Leadership’, la rete globale di imprese LGBTQ+.
Dal 2016 inoltre abbiamo creato tra i dipendenti il Global Network Pride, a sostegno delle persone LGBTQ+. Nel 2017 abbiamo recepito nelle nostre policy gli Standard di condotta per le imprese dell’ONU per contrastare la discriminazione nei confronti delle persone lesbiche, gay, bisessuali, trans e intersessuali.
Inoltre, a partire dal 2020 organizza la conferenza annuale KPMG Global Pride e nel 2021 ha co-sponsorizzato il WorldPride a Copenaghen.
Per confermare questo impegno in occasione del ‘Pride Month’ KPMG rilascia la seguente dichiarazione sull'inclusione LGBTQ+:
Per il futuro vorremmo nominare dei ‘Champions’ in ognuna delle nostre firm per rafforzare all’interno ed all’esterno questa cultura della diversità e dell’inclusione nella convinzione che tutte le identità vadano riconosciute ed apprezzate in quanto espressioni della ricchezza dell’umanità.
