Brexit: ultima possibilità per evitare il No-deal

Brexit: ultima possibilità per evitare il No-deal

Giorni decisivi per un eventuale nuovo rinvio.

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Brexit

Brexit: il 12 settembre è stata presentata al Parlamento Europeo una proposta di risoluzione con l’intento di porre fine al dibattito relativo allo stato di avanzamento dell’uscita del Regno Unito dall’UE (‘to wind up the debate on the state of play of the UK’s withdrawal from the European Union’).

La proposta è stata avanzata dopo l’approvazione della Legge anti No-deal da parte del Parlamento britannico, con cui si impone al Primo Ministro, Boris Johnson, di richiedere un rinvio dell’uscita del Regno Unito dall’UE oltre il 31 ottobre in caso di mancato raggiungimento di un accordo con Bruxelles.

L’interesse di entrambe le parti è che l’uscita del Regno Unito dall’UE sia adeguatamente disciplinata attraverso un accordo.

In questo senso, la proposta invita il Parlamento Europeo a concedere la sua piena disponibilità a valutare ogni eventuale soluzione alternativa al backstop e all’accordo di recesso negoziato precedentemente.

La risoluzione aprirebbe ad una possibile proroga del periodo transitorio di cui all’art. 50 del TUE in presenza di valide ragioni.

A tal proposito, si segnala come tra le valide ragioni che consentirebbero una proroga siano menzionate espressamente le seguenti: evitare un esito No-deal, indire nuove elezioni oppure un nuovo referendum per chiedere la revoca dell’art. 50 TUE, approvare un accordo di recesso.

Per ogni ulteriore approfondimento si rimanda al testo integrale del documento.

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